La salute, l’età che avanza e il particolare desiderio per il funerale: Antonella Clerici si racconta a 360° su più temi con la sua solita sincerità.
Ora sta bene dopo l’operazione subita e la perdita delle ovaie, ma Antonella Clerici non ha problemi ad ammettere di essere stata fortunata. Intervistata da 7 del Corriere della Sera, la conduttrice ha affrontato diversi argomenti importanti legati alla sua vita tra cui spicca appunto il suo stato di salute dopo l’intervento ma anche alcuni particolari desideri futuri in tema… funerale.
Antonella Clerici: i problemi di salute e l’operazione
La Clerici ha avuto modo di raccontarsi a tuttotondo facendo un bilancio di quanto fatto fino ad oggi: “Ho vissuto bene, ho avuto più di quello che sognavo. Sono una donna fortunata“, ha detto a 7 del Corriere della Sera. “Ma il tempo resta un nemico nascosto, soprattutto in una fase in cui i bilanci sono all’ordine del giorno”.
Proprio questa fortuna avuta nella sua vita è continuata anche in questi ultimi mesi con l’operazione subita arrivata quasi per caso: “Ho avuto fortuna. Se non fossi andata quel giorno a Roma e non avessi incontrato il mio ginecologo di una vita che mi ha detto ‘ti devo guardare quella cisti che abbiamo visto a novembre’… Non so cosa sarebbe successo”, ha ammesso la brava e bella Antonella.
“A volte il tempo devi batterlo sul tempo. E così la risonanza, l’operazione… Se non avessero capito subito probabilmente avrei avuto problemi gravi. Quella ciste era border line. Raccontarlo mi è venuto naturale. Ho un patto di lealtà col pubblico, dicendogli tutto. Ora voglio andare a trovare ad Assisi Carlo Acutis (presto Santo le cui spoglie si trovano ad Assisi ndr): mentre andavo a Roma guardavo Instagram e mi compariva lui, l’ho vissuto come un segno. L’ho pregato a lungo. Da quando ho fatto l’operazione non mi è più comparso.. Sa, sono molto credente. Proprio in questi giorni sto leggendo un bestseller francese ‘Dio esiste'”.
Il desiderio per il suo funerale
Restando in tema salute e vita, la Clerici ha parlato in modo curioso persino del suo funerale: “Mi piacerebbe molto preparare il mio funerale“, ha dichiarato la presentatrice con sincerità. “Ho sempre chiesto: mettetemi nel mio bosco, non davanti alla casa. In quel bosco si dice che si incontravano una coppia di amanti, due pastori. Si trovavano vicino al ruscello. Ho detto a Vittorio che vorrei costruire lì un tempietto scintoista. Poi, odio l’idea della bara chiusa. Se mi bruciano non vorrei usassero la fiamma ossidrica: preferirei la pira al posto del forno crematorio. Per il mio funerale, insomma, mi piacerebbe dire la mia […]”, ha aggiunto ancora la donna.